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17 GIUGNO 2018

Domenica 17 giugno, XI DEL TEMPO ORDINARIO

07.30:                  S. Messa (Def. Dante e Michelina)

09.30:                  S. Messa a Motta (Def. Norma e Gildo)

11.00:                  S. Messa (Def. Angelo Grossi, Alice Lunghi e Fam. Def.) – 25° di matrimonio di Dario Marcomin e Natalia Cotta Ramusino

 

Lunedì 18 giugno, Feria

08.00:                  S. Messa con Lodi inserite (Per int. Off.)

 

Martedì 19 giugno, Feria

08.00:                  S. Messa con Lodi inserite (Def. Antonio e Antonietta)

 

Mercoledì 20 giugno, Feria

08.00:                  S. Messa con Lodi inserite (Def. Luigi Stefanini e Teresina)

 

Giovedì 21 giugno, S. Luigi Gonzaga, religioso. Memoria

08.00:                  S. Messa con Lodi inserite (Def. Luigi e Lucia)

 

Venerdì 22 giugno, Feria

08.00:                  S. Messa con Lodi inserite (P. Gianbattista, francescano)

 

Sabato 23 giugno, Feria

10.00-11.00:   Confessioni

16.30:                 S. Messa (Def. Fanny, Maria Luisa, Amedeo e Mario)

 

Domenica 24 giugno, NATIVITÀ DI SAN GIOVANNI BATTISTA, Solennità

07.30:                  S. Messa (Def. Fam Perversi – Necchio)

09.30:                  S. Messa a Motta (Def. Fam. Rebizzi)

11.00:                  S. Messa (Pro populo)

17 GIUGNO 2018

Carissimi Parrocchiani,

stiamo riferendo una seconda prova di amicizia gratuita e fedele di Gionata nei confronti di Davide. I due amici hanno avuto un primo dialogo che ha permesso a Davide di mettere al corrente l’amico delle intenzioni omicide che Saul nutre verso di lui.

A questo punto si apre una seconda scena. I due amici vanno in aperta campagna e insieme concordano la strategia da mettere in atto. Gionata dovrà accertarsi di quali siano le reali intenzioni del padre: se i suoi sentimenti sono pacifici, allora rassicurerà Davide ed egli potrà tornare tranquillamente a corte; se invece sono malevoli, allora glielo farà sapere e a quel punto non gli resterà altro da fare che fuggire e darsi alla macchia.

Nella messa a punto di questa strategia sono particolarmente degne di nota alcune parole di Gionata in quanto assumono un carattere profetico sul destino futuro di Davide quale re di Israele e testimoniano inoltre una fiducia nei confronti dell’amico che va al di là della morte.

14Fin quando sarò in vita, usa verso di me la benevolenza del Signore. Se sarò morto, 15non ritirare mai la tua benevolenza dalla mia casa; neppure quando il Signore avrà eliminato dalla terra ogni uomo nemico di Davide, 16non sia eliminato il nome di Giònata dalla casa di Davide: il Signore ne chiederà conto ai nemici di Davide”. 17Giònata volle ancora far giurare Davide, perché gli voleva bene e lo amava come se stesso (1 Sam 20,14-17).

La terza scena ha come protagonisti Gionata e Saul e si svolge nel contesto di un pranzo. Il re fa notare al figlio che Davide per il secondo giorno consecutivo è assente dalla mensa e per questo gli chiede spiegazioni. Gionata giustifica l’assenza dell’amico riferendo quanto aveva concordato con lui. Saul però si rende conto che il figlio sta prendendo le difese dell’amico, va su tutte le furie e pronuncia parole taglienti sia nei confronti di Davide sia nei confronti di Gionata: “Figlio di una scostumata, non so io forse che tu preferisci il figlio di Iesse, a tua vergogna e a vergogna della nudità di tua madre? 31Perché fino a quando vivrà il figlio di Iesse sulla terra, non avrai sicurezza né tu né il tuo regno. Manda dunque a prenderlo e conducilo qui da me, perché merita la morte”. E alla replica di Gionata: “Perché deve morire? Che cosa ha fatto?”, Saul reagisce in modo violento palesando che il proposito di nuocere a Davide ha messo radici in modo irreversibile nel suo cuore: Saul afferrò la lancia contro di lui per colpirlo e Giònata capì che suo padre aveva ormai deciso di uccidere Davide. 

La quarta scena vede nuovamente protagonisti Davide e Gionata. Attraverso il segnale pattuito, Gionata mette al corrente l’amico delle reali intenzioni del padre nei suoi confronti. Quindi, dopo aver rimandato in città il ragazzo che aveva al suo servizio, rimasto solo, può finalmente incontrare Davide. Il testo riferisce che Davide, subito dopo la partenza del ragazzo, si alzò da dietro la collinetta, cadde con la faccia a terra e si prostrò tre volte, poi si baciarono l’un l’altro e piansero insieme, finché Davide si fece forza. 42E Giònata disse a Davide: “Va’ in pace, ora che noi due abbiamo giurato nel nome del Signore in questi termini: «Il Signore sia tra me e te, tra la mia discendenza e la tua discendenza per sempre»”.

Don Luigi Pedrini

10 GIUGNO 2018

  • Domenica 10 c.m. durante la S. Messa delle ore 11.00, festeggeremo i Coscritti del 1948.
  • Lunedì 11 c.m. in mattinata porterò la Comunione agli ammalati.
  • Mercoledì 13 c.m. alle ore 21.00 in sala parrocchiale: Riunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale.
  • Ho concluso la benedizione delle case e delle famiglie. Vi ringrazio per la vostra accoglienza e per la vostra generosità verso le necessità della Parrocchia. L’offerta raccolta è stata di 6.305,00 €.
  • Ricordo il pellegrinaggio sabato 16 giugno a S. Caterina del Sasso e al Sacro Monte di Varese. La partenza è fissata per le ore 08.00 davanti alla Chiesa.
  • In questa settimana, è stato installato il nuovo quadro di comando delle campane. Il costo è di 4.000,00 €. Abbiamo dato un primo acconto di 1.000,00 €.

10 GIUGNO 2018

Domenica 10 giugno, X DEL TEMPO ORDINARIO

07.30:                       S. Messa (Def. Maria Grazia Furiosi Laudi)

09.30:                       S. Messa a Motta (def. Battista e Maria)

11.00:                       S. Messa (Def. Fam. Montagna Sciorati). Festa dei Coscritti del 1948.

 

Lunedì 11 giugno, S. Barnaba, apostolo, Memoria

08.00:                       S. Messa con Lodi inserite (Def. Angelina e Peppino e Fam. Def.)

 

Martedì 12 giugno, Feria

08.00:                       S. Messa con Lodi inserite (Def. Pedrazzini Angela e Vincenzo)

 

Mercoledì 13 giugno, S. Antonio di Padova, sacerdote e dottore della Chiesa, Memoria

08.00:                       S. Messa con Lodi inserite (Def. Per int. Off.)

 

Giovedì 14 giugno, Feria

08.00:                       S. Messa con Lodi inserite (Def. Angelo Marizzoli)

 

Venerdì 15 giugno, Feria

08.00:                       S. Messa con Lodi inserite (Def. Tiziano Resca)

 

Sabato 16 giugno, Feria

10.00-11.00:        Confessioni

16.30:                       S. Messa (Def. Giuseppe Furiosi e Piera e Fam. Def.)

 

Domenica 17 giugno, XI DEL TEMPO ORDINARIO

07.30:                        S. Messa (Def. Dante e Michelina)

09.30:                       S. Messa a Motta (Def. Norma e Gildo)

11.00:                      S. Messa (Def. Angelo Grossi, Alice Lunghi e Fam. Def.)

10 GIUGNO 2018

Carissimi Parrocchiani,

dopo aver considerato il carattere di singolarità e di straordinarietà del rapporto amichevole che si instaura tra Davide e Gionata, è opportuno a questo punto porre attenzione ai passaggi più significativi dell’evolversi di questa amicizia.

Tra questi almeno tre meritano di essere ricordati: si tratta di tre iniziative di Gionata che sono state decisive per salvare la vita di Davide dalle intenzioni omicide di Saul.

La prima iniziativa consiste in un intervento di mediazione con il quale egli prende le difese dell’amico presso il padre. Lo invita ad abbandonare i propositi di nuocere a Davide considerando il fatto che è sempre stato leale nei suoi confronti e con la sua abilità militare gli ha permesso di riportare vittoria sui suoi nemici: “Non pecchi il re contro il suo servo, contro Davide, che non ha peccato contro di te, che anzi ha fatto cose belle per te. 5Egli ha esposto la vita, quando abbatté il Filisteo, e il Signore ha concesso una grande salvezza a tutto Israele. Hai visto e hai gioito. Dunque, perché pecchi contro un innocente, uccidendo Davide senza motivo?” (1 Sam 19,4-5).

Questa prima iniziativa ha un esito favorevole: infatti, il padre dà ascolto al figlio e abbandona per il momento il suo proposito di far del male a Davide.

Col passare del tempo, però, l’animo instabile di Saul ha nuovamente il sopravvento. Il re torna a covare sentimenti di gelosia e di astio verso Davide. Gionata, in questa situazione, offre all’amico una seconda prova di amicizia fedele e disinteressata.

Troviamo la narrazione dettagliata di tutto questo nel capitolo 20 del primo libro di Samuele. Si tratta di un testo molto bello e varrebbe la pena riportarlo per intero per coglierne tutte le sfumature. Data la lunghezza e dovendo contenere il nostro resoconto ci limitiamo a passare in rassegna le scene più significative.

La prima scena è costituita da un incontro tra Davide e Gionata. Davide in questo momento sta fuggendo: in tutta fretta ha lasciato Naiot di Rama per sottrarsi alle trame persecutorie di Saul e va in cerca dell’amico. A lui rivela tutta l’amarezza che ha nel cuore e gli svela il terribile sospetto che Saul voglia veramente la sua morte. Ecco alcune battute del dialogo che intrattiene con Gionata.

Che cosa ho fatto, che colpa e che peccato ho nei riguardi di tuo padre, perché attenti così alla mia vita?”. 2Rispose: “Non sia mai. Non morirai. Vedi, mio padre non fa nulla di grande o di piccolo senza confidarmelo. Perché mi avrebbe nascosto questa cosa? Non è possibile!”. 3Ma Davide giurò ancora: “Tuo padre sa benissimo che ho trovato grazia ai tuoi occhi e dice: “Giònata non deve sapere questa cosa, perché si affliggerebbe”. Ma, per la vita del Signore e per la tua vita, c’è soltanto un passo tra me e la morte”. 4Giònata disse: “Che cosa desideri che io faccia per te?”.  

Alla confessione di Davide fa seguito la piena disponibilità dell’amico a dargli tutto l’aiuto necessario perché abbia a mettersi in salvo. Siamo così alla seconda scena di cui riferiremo la prossima settimana. 

Don Luigi Pedrini

3 GIUGNO 2018

  • Ricorre venerdì 8 c.m. la solennità del Sacro Cuore di Gesù. Alla sera, alle ore 21.00, in cattedrale il Vescovo concluderà l’anno Pastorale. A questo appuntamento invita tutti i fedeli della Diocesi e in modo particolare i catechisti e le persone impegnate nei consigli parrocchiali.
  • Mercoledì mattina completerò le ultime benedizioni delle case e benedirò le fabbriche.
  • Sul tavolino trovate oltre al foglio settimanale il giornalino nuovo di questo mese.
  • Sollecito l’iscrizione dei ragazzi al GREST.
  • Oggi si conclude la possibilità di iscriversi al pellegrinaggio a S. Caterina del Sasso e al Sacro Monte di Varese.
  • Da questa settimana la S. Messa del mattino viene anticipata alle ore 8.00. Nella Messa reciteremo anche le Lodi.

3 GIUGNO 2018

 

Domenica 3 giugno, SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO, Solennità

07.30:                      S. Messa (Def. Vincenzo e Maria)

09.30:                      S. Messa a Motta (Def. Annunciata e Giacomo)

11.00:                     S. Messa (Def. Cesare Vacchini e Maria)

 

Lunedì 4 giugno, Beato Francesco Pianzola, memoria

08.00:                     S. Messa con Lodi inserite (def. Angelo e Maria)

 

Martedì 5 giugno, S. Bonifacio, vescovo e martire, memoria

08.00:                     S. Messa con Lodi inserite (per il Papa e per tutta la Chiesa)

 

Mercoledì 6 giugno, Feria

08.00:                     S. Messa con Lodi inserite (def. Nino e Assunta)

 

Giovedì 7 giugno, Feria

08.00:                     S. Messa con Lodi inserite (def. don Alberto De Paoli)

 

Venerdì 8 giugno, SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ

08.00:                     S. Messa con Lodi inserite (def. Giuseppe Calà)

 

Sabato 9 giugno, Cuore Immacolato della B.V. Maria, memoria

10.00-11.00:        Confessioni

16.30:                      S. Messa (Def. Franco Cisari e Gen. Def.)

 

Domenica 10 giugno, X DEL TEMPO ORDINARIO

07.30:                      S. Messa (def. Maria Grazia Furiosi Laudi)

09.30:                      S. Messa a Motta (def. Battista e Maria)

11.00:                     S. Messa (Def. Fam. Montagna Sciorati) – 25° di Matrimonio di Dario Marcomin e Natalia Cotta Ramusino.

3 GIUGNO 2018

Carissimi Parrocchiani,

prima di vedere i passaggi più significativi dell’amicizia che si instaura tra Davide e Gionata, mi sembra giusto richiamare l’attenzione sul suo carattere di singolarità e di straordinarietà.

Ci troviamo di fronte a due giovani entrambi candidati a diventare re – l’uno per successione legale, l’altro in forza della elezione divina – che gareggiano nello stimarsi a vicenda.

Questa amicizia appare così straordinaria che a qualche commentatore è sembrata “troppo bella per essere vera”. Questa impressione spiega, a giudizio di Donatella Scaiola, il fatto che “nella letteratura dedicata all’amicizia tra Davide e Gionata si trovino interpretazioni […] risibili e preoccupanti” (DONATELLA SCAIOLA, “L’amicizia tra Davide e Gionata: un quadro realistico”, in Parole di vita, luglio-agosto 2016, p. 17) che mettono in dubbio l’autenticità di questo legame e avanzano il sospetto che sia dettato da qualche interesse ambiguo.

In realtà, alla radice di queste letture svalutative, sembra di poter ravvisare – come non manca di rimarcare la stessa Scaiola – un pregiudizio in forza del quale si è già deciso in partenza che è per noi impossibile vivere un’amicizia con sentimenti così nobili. Scrive:

Francamente troviamo queste letture preoccupanti perché sembra che l’amore disinteressato non sia possibile, che nelle relazioni si annidi sempre la ricerca di un tornaconto personale […]. Se noi facciamo fatica a esprimere sentimenti nobili, disinteressati, gratuiti, non per questo dobbiamo escludere a priori che questa sia possibile per altri. Analoghi dubbi si trovano nella letteratura dedicata alla storia di Rut e Noemi, sempre perché una dedizione incondizionata come quella espressa da Rut nei confronti della suocera (!) appare sospetta. Noi riteniamo, invece, che l’amicizia tra Davide e Gionata, come quella tra Rut e Noemi, possa prefigurare alcune pagine evangeliche in cui si descrive un amore incondizionato, quello che Gesù esprime durante tutta la sua vita e che chiede ai discepoli di incarnare a loro volta (Ibidem, p. 17)

Da parte nostra, prendiamo le distanze da queste letture negative e guardiamo alla bellezza e al dono di questa amicizia che, peraltro, viene a collocarsi per Davide proprio all’inizio del suo cammino di ascesa verso il trono.

Questo sarà per lui un fatto davvero provvidenziale: la strada che ha davanti lo porterà molto in alto, ma sarà anche irta di difficoltà e l’avere accanto a sé in questi frangenti un amico affidabile su cui poter contare è davvero un grande dono. Sarà per lui “presenza di aiuto e di conforto, compagno fidato capace di alleviare il peso schiacciante di ogni solitudine (B. COSTACURTA, Con la cetra e con la fionda, op. cit., p. 139).

            Don Luigi Pedrini

27 maggio 2018

  • In questa settimana, negli orari indicati, si svolgono le giornate eucaristiche. Giovedì sera alle ore 20.30 ci sarà l’esposizione eucaristica con la recita del Rosario. Alle ore 21.00 i Vespri a cui farà seguito la processione del Corpus Domini: passeremo per percorreremo Via Nobili, Via Allende, via Roggia Becca, via Mazzini, Via Cavallotti, via Cairoli, ancora Via Nobili. Ringrazio fin d’ora per quanto farete per onorare il passaggio dell’Eucaristia.
  • Mercoledì sera, dopo la preghiera, prove del coro.
  • Sul tavolino trovate oltre al foglio settimanale pure un foglio a parte in cui c’è la fotocopia dell’articolo riportato sul “Ticino” e si riferisce alla mia nomina a pro-vicario.
  • Domenica 3 giugno celebreremo la solennità del Corpus Domini.

27 maggio 2018

Domenica 27 maggio, SS.MA TRINITÀ, Solennità.

07.30:              Def. Antonio Perrotta e Pasqualina

09.30:              Def. Mario, Lina e Santina

11.00:              400 Anniversario di matrimonio di Adriano Rebuffi e Emanuela Facioli.

Lunedì 28 maggio, Feria

16.30:              S. Messa (Def. Dino, Anita e Virginia) – Segue l’adorazione eucaristica

17.30:              Vespri – Benedizione eucaristica

20.45:              Rosario. Lectio su Gv 21, 15-23. – Esposizione eucaristica

21.50:              Preghiera di Compieta.

 

Martedì 29 maggio,

09.30:              Recita delle lodi – Esposizione eucaristica

11.00:              Rosario – Reposizione

16.30:               S. Messa (Def. Tanino Petroi) – Esposizione eucaristica

17.30:              Vespri – Benedizione eucaristica

20.45:              Rosario pellegrinante in Via Cremona, Via Pavia, Via Varese, Via Muzio Costantino.

 

Mercoledì 30 maggio, Feria

09,30:              Recita delle lodi – Esposizione eucaristica

11.20:              Recita dell’Ora Media – Reposizione

16.30:              S. Messa (Def. Pasquale e Pasqualina Cecco) – Esposizione eucaristica

17.30:              Vespri – Benedizione eucaristica

20.45:              In chiesa: Rosario e consacrazione a Maria.

 

Giovedì 31 maggio, Visitazione della Beata Vergine Maria, Festa

08.10:              Lodi

08.30:              S. Messa di chiusura del Mese di maggio (Pro Populo)

20.30:              Esposizione eucaristica – Rosario

21 .00:              Vespri – Processione eucaristica del Corpus Domini – Benedizione

 

Venerdì 1 giugno, S. Giustino, martire

08.30:              Def. Angelina e Pasquale

 

Sabato 2 giugno, Feria

10.00-11.00:     Confessioni

16.30:              Lina Santagostino e Dante Belloni

 

Domenica 3 giugno, SANTISSIMO CORPO E SANGUE Dl CRISTO, Solennità

07.30:              Def. Vincenzo e Maria

09.30:              Def. Annunciata e Giacomo

11.00:              Def. Cesare Vacchini e Maria