Tutti gli articoli di admin

9 Aprile 2017

Carissimi Parrocchiani,

con la celebrazione della Domenica delle Palme entriamo nella Settimana Santa che ha il suo vertice nella celebrazione del Triduo pasquale in cui rivivremo il mistero della passione e risurrezione del Signore Gesù. In questa Domenica contempliamo Gesù che entra deliberatamente nella città che sta tramando contro di Lui per farlo morire.

Nel Giovedì santo contempleremo Gesù che ci dona durante l’ultima cena l’Eucaristia il sacramento con il quale Egli ha scelto di rimanere per sempre con noi e si lascia incontrare come Colui che dona la sua vita per noi. Nel Venerdì santo insieme a Maria e all’apostolo Giovanni contempleremo e adoreremo la croce manifestazione suprema del suo amore per noi. Nel Sabato santo sosteremo in preghiera accanto al sepolcro per pregustare nel grande silenzio che caratterizza quella giornata la vita nuova del risorto che sta germogliando. Nella notte di Pasqua proclameremo con l’alleluia la risurrezione di Gesù, vittoria sulla morte e fondamento della nostra speranza.

La confessione alla quale siamo invitati ad accostarci in questi giorni in preparazione alla Pasqua ci permetterà di liberare il nostro cuore da ogni resistenza e opacità per lasciarci pienamente illuminare dalla luce di Cristo.

A tutti il mio augurio di vivere con disponibilità e con fede questi giorni di grazia!

Don Luigi Pedrini

Avvisi – 2 Aprile 2017

  • Domenica 26 c.m., ore 10.00 catechismo delle classi 2-5° Elementare.
  • Martedì sera, ore 21.00: Prove di canto.
  • Nelle mattine di martedì e venerdì comincerò a portare la Comunione agli ammalati per la Pasqua. Completerò nella settimana Santa. Nel pomeriggio di Martedì e venerdì passerò per la benedizione delle case. Verrò in Strada Bassa.
  • Mercoledì alle ore 21.00: Riunione dei Membri del Consiglio Affari economici.
  • Giovedi la santa Messa è posticipata alla sera alle ore 20.45.
  • Venerdì sera, ore 21.00: Via Crucis Vicariale a Linarolo.
  • Sabato 8 aprile, ore 11.00: prove di canto per il coretto dei ragazzi.

    Mercoledì il rosario in Chiesa e la Santa Messa
    saranno trasmessi in diretta da Radio Maria.

    Pertanto quel giorno staremo
    agli orari consueti della Radio.

    Il rosario sarà alle 16.40;
    la Santa Messa alle ore 17.10.

Calendario Liturgico – 2 Aprile 2017

Domenica 2 aprile, V DI QUARESIMA

7.30:                            Def. Stefania Metti

9.30:                            Def. Fam. Lanterna e Medici

11.00:                          Def. Virginia e Nicodemo

Lunedì 3 aprile, Feria

16.30:                          Def. Angelo e ‘Elia

Martedì 4 aprile, Feria

16.30:                          Def. Fam. Penna e Toscani

Mercoledì 5 aprile, Feria

16.40:                          Rosario in diretta con Radio Maria

17.10:                          S. Messa in diretta con Radio Maria – Def. Suor Panacea, Suor Gian Luisa, Suor  Stanisla.

Giovedì 6 aprile, Feria

20.45:                          Def. Carla e Felice Furiosi

Venerdì 7 aprile, Feria – Astinenza

15.30:                          Adorazione eucaristica – Rosario

16.30:                          Def. Fam. Sozzani, Colombo, Malinverni.

21.00:                          Via Crucis Vicariale a Linarolo

Sabato 8 aprile, Feria

10.00-11.00:               Confessioni

16.30:                          Def. Fam. Marenghi, Verdi e Gen. Def.

Domenica 9 aprile, DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE

7.30:                            Def. Gino, Suor Emma Clara e Fam. Def.

9.30:                            Def. Pina ed Emlio

11.00:                          Def. Graziella Pavani

2 Aprile 2017

Carissimi Parrocchiani,

nella conclusione del foglio settimanale di due settimane fa scrivevo che Dio realizza il suo disegno di salvezza in mezzo all’umanità non costruendo un’altra storia accanto a quella ‘profana’, ma inserendosi nella trama degli avvenimenti e facendo in modo che essi, nonostante i loro limiti e le loro contraddizioni, concorrano a raggiungere lo scopo di salvezza che Gli sta a cuore.

Dio non vuole il male e, tuttavia, anche nelle situazioni di male che si creano nel mondo, Egli è capace di operare così che l’ultima parola non sia il male che distrugge, ma il bene che edifica. Scrive in proposito Rossi de Gasperis: “Dio è capace di far passare i suoi disegni divini attraverso tutti i disordini e tutte le guerre, giuste o ingiuste, suscitate dalle libertà umane, con le loro passioni tumultuose, le loro paure e le loro efferate crudeltà, comprese quelle di Giaele e di… Hitler, di Stalin o del terrorismo islamico” (o.c., p. 126).

Anche se allo sguardo immediato gli avvenimenti della storia appaiono come il risultato delle scelte dei popoli che agiscono attraverso i loro accordi, in base alle loro legislazioni, tuttavia – osserva ancora Rossi de Gasperis – “Il Signore sa fare il suo gioco santo dentro i giochi degli uomini e delle donne della storia” (Ibidem). Sono affermazioni che possono sorprenderci. E, tuttavia la conferma che colgono realmente nel segno viene dalla Scrittura.

Pensiamo anche solo alla Passione di Gesù. In questa vicenda drammatica che ha come esito finale la condanna e la morte di croce, noi vediamo chiaramente il compenetrarsi della storia di Dio nella storia degli uomini.

Così, ad esempio, i passi che condurranno all’arresto di Gesù muovono dalla decisione di Giuda di tradirlo e di consegnarlo per un pugno di denari ai suoi nemici. In realtà, Gesù più che uomo ‘consegnato’ è Colui che liberamente ‘si consegna’ ai suoi accusatori. Le predizioni del destino che lo attende a Gerusalemme, il suo incamminarsi volontario verso la Città santa, lo svelamento a Giuda stesso di quanto sta per fare, rivelano che tutto avviene secondo un disegno che va ben oltre le meschinerie umane.

Pensiamo all’Ultima Cena, una cena d’addio, drammaticamente segnata dallo svelamento del tradimento di Giuda, del rinnegamento di Pietro, dell’abbandono da parte dei discepoli. Sarebbe una cena da cancellare dalla memoria avvolta com’è da tante ombre funeste; eppure, proprio in quella cena risplende al massimo la luce di un amore che si dona, senza misura, “fino alla fine” (Gv 13,1). Infatti, Gesù offrendo il pane ai discepoli e invitandoli a bere il calice interpreta quei gesti di offerta come anticipazioni simboliche del dono della sua vita sulla croce. Con le parole “Fate questo in memoria di me”, invita i discepoli a ripetere quei gesti in perenne memoria del suo sacrificarsi per noi.

Ecco soltanto alcuni esempi di una situazione di male e di tenebre che viene a brillare di una luce imprevista fino a trasformarla in offerta suprema di bene.

Proprio su questo singolare modo di agire di Dio si fonda la speranza cristiana che non si scoraggia di fronte al male che c’è nel mondo e continua a credere che la Provvidenza – come affermava Giovanni XXIII – fa sì che “tutto, anche le umane avversità, concorrano al maggior bene della Chiesa (Discorso tenuto in occasione della solenne apertura del Concilio, in EV 1, 42*).

 

Don Luigi Pedrini

26 Marzo 2017

  • Domenica 26 c.m., ore 10.00 catechismo delle classi 2-5° Elementare. Nel pomeriggio Festa della gioia in città. Incontro dei ragazzi con il Vescovo. Ritrovo davanti alla Chiesa alle ore 15.00.
  • Lunedì sera, ore 21.00: Prove di canto.
  • Martedì, Mercoledì, Venerdì passerò per la benedizione delle case. Verrò a Valle e a Motta San Damiano.
  • Martedì sera, ore 21.00, nella Chiesa di Canepanova: quarto e ultimo incontro di catechesi del Vescovo coi giovani.
  • Venerdì sera, ore 21.00: Via Crucis.
  • Venerdì sera, alle 19.30: i ragazzi delle elementari e delle medie si ritrovano in salone a mangiare pane pastasciutta. L’offerta che faranno andrà a favore della Quaresima di Carità. Alle ore 21.00, parteciperanno alla Via Crucis.
  • Sabato 1 aprile, ore 11.00: prove di canto per il coretto dei ragazzi.

26 Marzo 2017

Domenica 26 marzo, IV DI QUARESIMA

7.30:             Def. Fam. Angoli
9.30:             Def. Ada e Egidio
11.00:            Def. Margherita Lampitelli

Lunedì 27 marzo, Feria
16.30:             Def. Fam. Scottini e Barioli

Martedì 28 marzo, Feria
16.30:             Def. Luigi Vaghi e Annetta

Mercoledì 29 marzo, Feria
16.30:             Def. don Luigi Perotti e Fam. Def.

Giovedì 30 marzo, Feria
8.30:             Def. Suor Gian Luisa e def. Fam. Fondrini

Venerdì 31 marzo, Feria
15.30:             Adorazione eucaristica – Rosario
16.30:             Def. Pietro Borloni e Gen. Def.

Sabato 1 aprile, Feria
10.00-11.00:     Confessioni
16.30:     Def. Giuseppe Calà

Domenica 2 aprile, V DI QUARESIMA
7.30:             Def. Stefania Metti
9.30:             Def. Fam. Lanterna e Medici
11.00:            Def. Virginia e Nicodem

26 Marzo 2017

Carissimi Parrocchiani,

ricorre a metà del nostro cammino quaresimale la solennità dell’Annunciazione che segna l’inizio della venuta di Gesù in mezzo a noi grazie a Maria che si consegna in piena disponibilità al disegno di Dio: “Eccomi, sono la serva del Signore: avvenga di me secondo la tua Parola”, così risponde all’angelo che le annunzia la nascita da lei del Messia.

Maria sta davanti a noi come figura esemplare del credente che apre interamente il proprio cuore a Dio.

È il dono che vuol fare anche a noi il tempo quaresimale che stiamo vivendo. Per questo ci affidiamo all’intercessione di Maria con questa bella preghiera composta da san Luigi Grignion de Montfort.

 Annunciation-Caravaggio.jpg

La luce della tua fede, Maria,
diradi le tenebre del mio spirito.
La tua umiltà contesti il mio orgoglio.
La tua capacità di contemplazione
Trattenga i miseri voli della mia fantasia.
La tua visione di Dio
Mi ricordi sempre la tua presenza.
L’incendio della tua carità
Dilati e infiammi il mio cuore.
Le tue virtù si sostituiscano ai miei peccati.
Lo splendore della tua grazia
Mi accompagni all’incontro con Dio.    Amen

19 Marzo 2017

Carissimi Parrocchiani,

sostiamo ancora sugli avvenimenti relativi all’insediamento nella Terra Promessa che ci sono presentati dall’Antico Testamento sia nella prospettiva del ‘dono’, sia nella prospettiva della ‘conquista’, allo scopo di raccogliere qualche insegnamento.

Un primo dato significativo lo possiamo raccogliere dal fatto che gli Israeliti si stabiliscono in una terra abitata da altre popolazioni. Questi abitanti sul momento danno loro del filo da torcere, ma col tempo impareranno a convivere con loro. In questa convivenza si può vedere l’apertura universalistica insita nella vocazione di Israele. Il dono della elezione divina che lo distingue dagli altri popoli come tale rimane e, tuttavia, non va inteso in modo esclusivo, ma inclusivo degli altri popoli. Secondo la promessa fatta ad Abramo Dio vuole proprio attraverso Israele estendere a tutti i popoli la sua benedizione: “In te saranno benedetti tutti i popoli della terra” (Gen 12,3). Dunque, il disegno di salvezza che Dio porta avanti nella storia passa attraverso Israele, ma mira ad abbracciare tutta l’umanità senza escludere nessuno.

Un secondo dato significativo è costituito dal forte legame che il destino di Israele in quanto popolo eletto ha con il possesso della terra. Non si può capire la storia di questo popolo se non si tiene conto di questa relazione indissolubile con la terra. La promessa che Dio ha fatto a Israele di una terra è parte degli elementi costitutivi della sua identità di popolo di Dio. Questa promessa non è venuta meno nel tempo; anche dopo la venuta di Gesù, Israele conserva il suo diritto ad avere una terra. Tuttavia la Scrittura insegna – come fa ben notare Rossi de Gasperis – che questo dono viene accordato agli Israeliti “nelle modalità e nei tempi nascosti nelle pieghe misteriose della provvidenza storica del Signore dell’alleanza” (op. cit., p. 125). La sua concessione spetta solo a Dio che opera “come vuole, quando vuole e nella misura e nella proporzione che Egli vuole” (p. 126).

Un terzo dato significativo vogliamo raccogliere da questi racconti: il ‘dono-conquista’ della terra si realizza con la valorizzazione da parte di Dio di mezzi umani molto poveri. La strategia divina – come mette bene in luce ad esempio la vicenda di Gedeone – ha la caratteristica della piccolezza, dell’umiltà, dell’obbedienza. Sarà questa una costante dell’agire di Dio. Dio non opera in modo miracolistico, solitario; chiede sempre la collaborazione dell’uomo e si serve di mezzi umani: si tratta però di mezzi poveri. Proprio la sproporzione tra ciò che sono questi mezzi e il risultato conseguito mette bene in risalto la Provvidenza fedele e onnipotente con cui Dio opera nella storia.

Rimane ancora un insegnamento che mi sembra particolarmente significativo: il fatto che Dio realizzi il suo disegno di salvezza non costruendo una storia parallela a quella che si studia sui libri di storia, ma inserendosi nella trama della storia umana e facendo sì che i singoli avvenimenti, nonostante i loro limiti e le loro contraddizioni, concorrano a raggiungere lo scopo di salvezza che Gli sta a cuore. Ma di questo parleremo la prossima volta.

Don Luigi Pedrini

12 Marzo 2017

  • L’offerta di questa domenica va a favore della Caritas Parrocchiale.
  • Domenica 12 c.m., catechismo dei ragazzi delle elementari (2°-5°) alle ore 10.00. I bambini di 1° Elementare si ritrovano verso le ore 15.15 in oratorio insieme ai loro genitori.
  • In settimana si svolgono i gruppi di ascolto del Vangelo nelle case.
  • Martedì sera, nella Chiesa di Canepanova, ore 21.00: secondo incontro di catechesi per i giovani tenuto dal nostro Vescovo.
  • Venerdì sera, ore 21.00: Via Crucis
  • Martedì e venerdi tra le 17.30 e le 19.30 verrò a Vaccarizza per la benedizione delle case e delle famiglie.
  • Domenica 19 c.m., il catechismo delle classi 2-5° Elementare durerà l’intera giornata per i ragazzi. Quindi è previsto il pranzo e il seguito del pomeriggio. Accogliendo il suggerimento che mi è stato fatto, i genitori che desiderano possono partecipare al pranzo coi ragazzi. In settimana dovranno dare la loro adesione ai rispettivi catechisti/e