Calendario Liturgico

Domenica 14 (VI Pasqua):  
ore 8.00: per la comunità
ore 9.30 (a S. Damiano): fam. Cotta Ramusino
ore 11.00: Massimo e Luigi Corona
PRIMA COMUNIONE

Lunedì 15:
ore 8.30: Beppe, Loredana e Giovanni
ore 20.45: Rosario e Benedizione

Martedì 16: ore 16.30
ore 20.45: Rosario e Benedizione      

Mercoledì 17:
ore 8.30
ore 20.45: Rosario e Benedizione

Giovedì 18:
ore 8.30
ore 20.45: Rosario e Benedizione

Venerdì 19:
ore 8.30: Ernando Broglia, Luigia, Angela e Vincenzo
ore 20.45: Rosario e Benedizione

Sabato 20:
ore 17.00: Emilio e Giuseppina Concardi

Domenica 21(Ascensione):  
ore 9.30 (a S. Damiano): Mario, Lina e Santina. BATTESIMO
ore 8.00: per la comunità
ore 11.00: defunti fam. Gatti Comini, Gorelli, Pianigiani e Bellitra
ore 15.00 BATTESIMO a Vaccarizza

Messaggio

Cari fratelli,
nel Vangelo di oggi Gesù ci parla dello Spirito che sta per inviare ai discepoli.

Lo Spirito Santo riveste secondo le promesse di Gesù una duplice funzione:

• nell’interno della comunità lo Spirito mantiene vivo ed interpreta il messaggio di Cristo;
• all’esterno da sicurezza al fedele nel suo confronto con il mondo, aiutandolo a decifrare il senso della storia nonostante le apparenze disarmanti.

Lo Spirito alimenta quindi la Fede e la Speranza.

Lo Spirito è il segno della presenza di Cristo nella Chiesa.

È indispensabile aprire le porte dei cuori all’azione dello Spirito donato dal Cristo pasquale.

Col peccato l’uomo spegne lo Spirito, mette a tacere la fonte della sua vita.

Con lo Spirito la comunità cristiana si espande nella splendida pluralità dei suoi doni.

Cristo, lo Spirito, il Padre ed il fedele sono vincolati da un legame di amore. È il tema del vangelo odierno. Nella Bibbia domina la categoria dell’incontro, dell’alleanza e della comunione. Essa è come un seme fecondo che cresce perforando la crosta della solitudine, del silenzio e dell’odio.

Le virtù cristiane che fluiscono dall’amore sono la speranza, che vince il pessimismo, la dolcezza, il rispetto, la coerenza e la costanza, che sa sostenere lo spirito anche nell’oscurità della prova.

Cari fratelli, 
A tutti  una buona settimana 
Don Emilio