Cari fratelli,
si torna ad una parvenza di normalità, pur nel rispetto di molteplici regole imposte da un contagio che accenna debolmente a regredire.
Le disposizioni generali le troverete affisse alle porte della Chiesa.
Le celebrazioni si terranno tutte per il momento nella Chiesa di S. Leonardo, essendo la capienza di San Damiano molto esigua.
Gli orari sono quelli consueti con le tre messe della domenica, la pre-festiva del sabato e quelle feriali.
Le circostanze ci impongono ancora questi sacrifici, dopo le celebrazioni quaresimali e pasquali in tono minore.
Speriamo che il Signore ci aiuti ed allontani da noi questa tremenda malattia.
Non abbiamo mai cessato in questo periodo di invocare la protezione di San Rocco, del quale abbiamo esposto la statua.
Cercheremo di recuperare la nostra devozione a Maria in quel che rimane nel mese a lei dedicato con la recita del S. Rosario nel cortile parrocchiale davanti all’effige di N.S. di Lourdes: mai come in questo frangente abbiamo bisogno della protezione della Madonna.
Domenica prossima è anche la festa dell’Ascensione al cielo del Signore Gesù e anniversario della Dedicazione della nostra Chiesa, solennità che non è mai possibile festeggiare adeguatamente, perché ricorre sempre nel periodo pasquale.
La Chiesa edificio è segno visibile della presenza di Dio in mezzo a noi e ci costituisce suo popolo, pietre vive con le quali Egli costruisce il suo edificio spirituale, dal quale scaturisce ogni salvezza.
Forza dunque: finalmente potremo ritrovarci insieme per rincuorarci a vicenda ed infonderci coraggio.
Don Emilio