Foglio settimanale della Parrocchia
S. Leonardo Confessore
Tel. 0382 587113
Cell. 335 83 99422
sanleonardoevalle@gmail.com
Settimana dal 1 al 8 ottobre 2023
Calendario Liturgico
Domenica 1 ottobre (Madonna del Rosario):
ore 8.00: Marinella Canato
ore 9.30 (alla Motta): Luigi Cotta Ramusino
ore 11.00: Angela, Angelino, Severino e Carlo
Lunedì 2:
ore 10.30: Ufficio per tutti i defunti della parrocchia
ore 20.45: Francesca e Luigi
Con martedì 3 torna l’orario invernale per la messa feriale alle 16.30.
Martedì 3: ore 16.30
Mercoledì 4: ore 16.30
Giovedì 5: ore 16.30
Venerdì 6:
ore 16.30: 50^ anniversario Maria Grazia e Giovanni
Sabato 7:
ore 10.30: Battesimo
ore 17.00: Agnese e Bruno
Domenica 8(XXVII T.O.):
ore 8.00: Giuseppe Gui
ore 9.30 (alla Motta): fam. Corona
ore 11.00: Osvaldo Sozzani e fam. defunti
Messaggio
Cari fratelli,
la festa di oggi ci invita tutti a rivolgere un pensiero riconoscente e fiducioso a Maria. Quando la vita era più semplice era facile ricorrere alla protezione della Madonna.
Il suono delle campane al mattino, a mezzogiorno ed alla sera, i cui rintocchi erano appunto chiamati “Ave Maria”, invitavano le persone alla recita dell’Angelus.
A Maria si ricorreva nelle necessità, con modi semplici e filiali. Oggi tutto questo si è perso, perché si è perso il senso della vita, dono di Dio, come si è persa la percezione del fluire della vita verso una meta che presto o tardi tutti ci attende.
L’obbedienza nella donazione di sé è il modello che Paolo presenta ai filippesi, fissando i suoi occhi nel Cristo crocifisso. Ad essa si oppone la falsa ed ipocrita obbedienza del figlio apparentemente obbediente, ma in realtà ribelle. Essa supera però anche l’obbedienza più faticosa ma in reale del figlio apparentemente ribelle, ma alla fine generoso.
L’obbedienza significa umiltà, vicinanza agli altri, eliminazione della vanagloria, del proprio interesse, del gusto del potere. Il ministero cristiano in qualunque suo livello e forma è soprattutto servizio.
Il vangelo di oggi ci invita a spezzare i luoghi comuni nel giudicare gli uomini. La misura del valore autentico e nascosto di ogni persona è solo nelle mani di Dio che scruta ogni cuore. Quanti sepolcri imbiancati di apparente obbedienza nascondono la morte ed il vuoto!
Perciò raccogliamo l’invito di Cristo a non giudicare per non essere giudicati.
A tutti una buona settimana. Don Emilio