19 Giugno 2022 – CAMMINARE INSIEME

Avvisi

  • Domenica 19(Corpus Domini): ore 8.00: per i giovani
    • ore 9.30 (a S. Damiano): Norma e Gildo
    • ore 11.00: Anna Groff
    • Pomeriggio ore 15.00: esposizione del Santissimo e adorazione
    • ore 15.30 Vespro e Benedizione
  • Lunedì 20: ore 8.30
  • Martedì 21: ore 8.30: (S. Luigi) Rina, Piera, Gianluigi Bertolotti e Achille Marizzoli  
  • Mercoledì 22: ore 8.30
  • Giovedì 23: ore 8.30
  • Venerdì 24: ore 8.30: (S. Cuore) per la comunità
  • Sabato 25: ore 17.00: (S. Giovanni) Fanny, Amedeo, Mario, Salvatore e Maria Luisa
  • Domenica 26(XIII T.O.): ore 8.00: fam. Perversi Necchio
    • ore 9.30 (a S. Damiano): fam. Rebizzi
    • ore 11.00: Anna Groff

Messaggio

Cari fratelli, la festa del Corpus Domini chiude il ciclo delle solennità del Signore al termine del periodo pasquale. Oggi siamo chiamati a meditare quel grande mistero d’amore che Cristo ci ha lasciato in sua memoria in quell’ultima sera della sua vita. Festa nata nella diocesi di Liegi, in seguito alle rivelazioni mistiche della B. Giuliana Cornillon ed estesa a tutta la cristianità nel XIII sec. come conseguenza immediata del miracolo di Bolsena. E la nostra riflessione si dilata nel considerare la figura del sacerdote, al quale solo Cristo ha affidato la celebrazione del sacramento.

Il sacerdozio cristiano, esaltato dalla riflessione tradizionale su Melkisedek, presenta oggi le sue origini ed il suo compito principale, riunendo nel nome di Cristo la Chiesa, perché sia sempre cosciente che la sua unità è nel corpo e nel sangue di Cristo.

L’Eucaristia è spirito e carne, fede e carità; impegno verticale di comunione con l’Eterno ed impegno orizzontale di amore fraterno.

L’Eucaristia è attesa della sua venuta ed è da celebrare in piedi, come la Pasqua, in tensione e con ardore; il memoriale non è stanca commemorazione di un evento accaduto duemila anni fa. La nostra liturgia domenicale non è riconducibile ad un semplice precetto, ma deve essere una necessità gioiosa ed un’anticipazione festosa.

L’Eucaristia è connessa al sangue della croce ed al corpo di Cristo donato per noi: espressione quindi della nostra liberazione e della nostra salvezza. Come tutti i sacramenti convergono sull’Eucaristia, così ogni preghiera comunitaria o personale deve orientarsi e con-fluire nella liturgia eucaristica, l’unica che dà efficacia piena alla nostra maturità cristiana.

A tutti  una buona settimana.
Don Emilio