24 Ore per il Signore

Nel Messaggio per la Quaresima 2015 (TESTO) il Papa ha espresso l’augurio che in tutta la Chiesa, “anche a livello diocesano” si celebri l’iniziativa “24 ore per il Signore”, per “dare espressione alla necessità della preghiera”.

Ma di cosa si tratta? Le “24 ore” è una iniziativa lanciata nel 2014 dal Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione, presieduto da monsignor Rino Fisichella. Allora si svolse venerdì 28 marzo; l’intera giornata fu dedicata al sacramento della riconciliazione, proprio per consentire a quanti lo desideravano di accostarvisi. Aderirono decine di diocesi in tutta Italia.

Quest’anno, come nel 2014, sarà Papa Francesco a presiedere la liturgia penitenziale a San Pietro, mettendo così il sacramento della riconciliazione al centro del cammino della nuova evangelizzazione in tutta la Chiesa. In alcune chiese del centro storico di Roma saranno disponibili confessori per la celebrazione individuale del sacramento, mentre giovani appartenenti a diverse realtà ecclesiali incoraggeranno i loro coetanei ad entrare in chiesa, dove per tutta la notte troveranno sacerdoti e confessori disponibili all’ascolto.

Il tema prescelto per orientare la riflessione è “Dio ricco di misericordia”.